Il Fantastico mondo bancario

Questa mia newsletter tratterà di un lato specifico della finanza e dei mercati che vorrei condividere con voi, un punto di vista relativo alla mia professione che potrebbe non essere scontato, ma che ritengo di estrema importanza.

In questi anni la richiesta da parte di investitori di un consulente finanziario di fiducia è aumentata molto in Italia, infatti:

Fonte We Wealth - Giorgia Pacione Di Bello

Esistono vari modi di svolgere l’attività di consulente/promotore finanziario.

Come ben saprete, l’obiettivo di chi fa il mio lavoro è sempre quello di incrementare la clientela e di conseguenza la cosiddetta “massa gestita” che altro non è che la sommatoria dei patrimoni dei clienti.

Per raggiungere tale obiettivo si hanno fondamentalmente due strade che personalmente scindono l’attività finale di consulenza.

Un approccio prevede che le pubbliche relazioni incrementino la propria massa gestita, tramite organizzazione di eventi “ludici” come una partita a golf, un aperitivo o un evento come una mostra storica o visite a tutto ciò che di culturale ha da offrire la nostra bellissima città. In questi eventi il punto principale per fare “appeal” sui cosiddetti nuovi clienti è l’approccio relazionale di “vendita” della propria professione, conoscendosi in modo più informale, mentre viene fornito un "gadget di lusso" per l'eventuale ingresso/contatto.

La seconda strada, meno “sociale” ma più concreta è quella di dedicare la maggior parte del tempo possibile a disposizione in una giornata allo studio dei mercati, alle opzioni di investimento migliori in quel dato momento di mercato da proporre in base ovviamente alle esigenze del mio cliente, con l’obiettivo unico di massimizzare i rendimenti e limitare i rischi. Questo tipo di attività però richiede tempo e concentrazione soprattutto in questi ultimi dieci anni in cui i cambiamenti finanziari hanno ritmi giornalieri: motivo per cui non potrei dedicare il mio tempo ad altro.

Nell’ambito della consulenza finanziaria ognuno è certamente libero di scegliere come meglio spendere il proprio tempo ma sono fermamente convinto che il tempo sia denaro soprattutto in ambito finanziario.

Si potrebbe risparmiare tempo che si dedica allo studio scegliendo una strada più semplice e talvolta sicura, ovvero offrendo alla clientela prodotti “prodotti standardizzati” che ogni istituto bancario ha a disposizione all’interno dell’offerta alla clientela. La caratteristica di questi prodotti però è nettamente differente dalla mia visione di consulenza, in quanto sono difficilmente manovrabili, hanno all’interno una strategia di investimento con pilota automatico ed io non potrei gestirla in base alle visioni che ho del contesto di mercato.

Come ben saprete essendo miei clienti, uno dei punti forti che permettono risultati soddisfacenti sui vostri patrimoni, è la libertà di azione. Ridurre il rischio quando il mercato è "alto" e comprare quando il mercato è basso, ossia consolidare i guadagni e sfruttare le opportunità nei periodi di crisi. Avere quindi una gestione attiva, di monitoraggio continuo al fine unico di rendere i portafogli più efficienti possibile.

L’anno 2019, il 2020 (anno COVID) e questi primi mesi del 2021 hanno sicuramente rafforzato questo mio metodo lavorativo; tramite appuntamenti a distanza e proposte autorizzate tramite firma smart abbiamo risparmiato tempo ed energie, le quali si sono riversate in modo più che positivo sui vostri patrimoni.

In tal modo posso raggiungere gli obiettivi di incrementare la mia massa gestita tramite NUOVI CONFERIMENTI di già clienti o tramite vostre REFERENZE: chi è soddisfatto parla bene di me, mi presenta nuovi clienti i quali mi affidano i propri patrimoni. Alla base di tutto c'è dunque una attenta e efficace gestione che soddisfi i clienti nel tempo.

Se infatti in tutti questi anni non avessi agito così, oggi di la maggior parte di voi non mi starebbe neppure leggendo…

Questo modo di operare è innovativo anche se attualmente ancora poco diffuso in Italia all’interno degli istituti finanziari che comprensibilmente dal loro punto di vista preferiscono di più il consulente/promotore "soldatino", più incline a costruire portafogli con prodotti standardizzati della casa di appartenenza.

Il mio obiettivo è e sarà sempre quello di poter lavorare liberamente nell’interesse del cliente che alla fine è l’unico interesse principale nel lungo periodo.

Colui che rinuncia alla sua libertà per la sicurezza non merita nessuna delle due.

(Thomas Jefferson)

Vi lascio con una scena molto significativa tratta dal film "The Big Short" (la Grande Scommessa), dura solo un minuto, guardatela...

Un caro saluto, 

Andrea