Da alcuni mesi ormai non si fa che parlare di Trump e della sua Guerra Commerciale contro l'intero mondo; Cina e Germania in primis.
In molti casi Trump viene descritto quasi come un folle, un pazzo attaccabrighe. Lui il cattivone e gli altri le povere vittime innocenti.
La realtà non è proprio così.
C'è molto rumore di fondo in quello che ci raccontano i media e molta poca sostanza.
Vediamo di fare un po' di ordine.
Perchè Trump ce l'ha così tanto che con la Cina?
Un dato di fatto: gli USA sono il grande “compratore” nel mondo, mentre Cina ed Europa sono grandi “venditori”. Ora il “compratore” ha deciso di avere condizioni più favorevoli.
Il ragionamento di Trump è molto semplice: “...o mi fai lo sconto su tutte le merci che ti compro o io ti dichiaro guerra, guerra commerciale, applicando dei dazi alle merci che esporti negli Stati Uniti”.
Da dopo la seconda guerra mondiale gli USA hanno assorbito l'eccesso di beni produttivi degli altri paesi facendo da volano all'economia mondiale.
Alla lunga però questo meccanismo di “GLOBALIZZAZIONE”/ "LIBERO COMMERCIO" in tutto il mondo ha messo in ginocchio l'industria MANIFATTURIERA degli Stati Uniti colpendo in primis la classe media americana.
Solo negli ultimi anni in America si sono persi nell'industria manifatturiera più di 2,9 milioni di posti di lavoro a causa della concorrenza cinese e il deficit americano nei confronti della Cina è arrivato a 365 miliardi di dollari pari al 62% del deficit commerciale totale. Addirittura il 50% dell'export totale cinese finisce negli USA.
Il concetto quindi è stato: se le merci estere mi costano così poco preferisco importarle piuttosto che investire nella mia industria locale.
Questo meccanismo perverso ha impoverito la classe media americana che quindi in massa ha votato Trump per protestare dando la colpa della loro crisi ad immigrazioni ed importazioni.
Capite bene quindi che il maggior cliente al mondo oggi possa essersi stufato e abbia deciso di “spuntare” condizioni migliori per le merci importate dalla Cina.
E Perchè Trump ce l'ha così tanto con la Germania?
Trump accusa l'Europa/La Germania in realtà di avere una valuta (l'euro) troppo debole che fa da volano all'industria tedesca sopratutto l'industria automobilistica che sta mettendo in grave difficoltà l'industria automobilistica americana.
I tedeschi non sono visti di buon occhio da Trump principalmente anche per altri due motivi:
- La loro reticenza ad investire nell'economia, l'enorme SURPLUS COMMERCIALE che preferiscono tenere sotto il materasso senza dare un importante contributo alla crescita economica.
- La "vicinanza" tedesca alla Russia per quanto riguarda lo scambio di materie prime
In sostanza Trump minaccia il mondo intero di una guerra commerciale globale per ottener migliori condizioni di acquisto dai grandi venditori del mondo.
Questa politica del...”ti do un pugno poi ci beviamo una birra insieme per metterci d'accordo una volta che hai capito chi è il più forte...” per ora ha funzionato bene con la Corea del Nord.
Vedremo se funzionerà anche con il resto del mondo, ovviamente il rischio rimane sempre quello di tirare troppo la corda…vedremo.
Una cosa è certa:
Trump è tutto meno che un folle. Ha due obiettivi ben chiari in testa:
- Di Breve Periodo: vincere le elezioni di Midterm che si terranno fra pochi mesi assecondando i voleri di quella classe media che lo ha votato,
- Di Medio/Lungo Periodo: mantenere la SUPREMAZIA ECONOMICA E MILITARE nel mondo degli USA costi quel che costi.
E noi?
La nostra povera Italia è oggi un topolino (malato) in una guerra tra giganti: speriamo di non venire schiacciati ma di questo parleremo più avanti.
Un abbraccio a tutti.