30/09/2015
MURI E MULINI
Alla fine di aprile scrissi: “Sell in May and go away?”
Vi dissi che i mercati azionari erano saliti molto e molto velocemente, forse troppo.
Consigliai pertanto di prendere beneficio dei forti guadagni fatti con l’azionario del Sud Europa e con il dollaro, senza stravolgere i portafogli.
Per coloro che stavano entrando in quel momento con nuovi capitali consigliai una allocazione prudente, ci sarebbe stato tempo per essere più aggressivi.
Da allora ad oggi è successo di tutto, nell’ordine GRECIA, CROLLO del PETROLIO, CINA e ora VOLKSWAGEN. Quando tutti vedevano cieli blu, improvvisamente sui mercati si è abbattuta una forte tempesta.
I mercati più colpiti sono stati gli Emergenti, dai quali noi siamo usciti ormai da più di un anno. Su questi mercati abbiamo guadagnato molto dal 2009 al 2013, da piu’ di un anno sono diventati troppo rischiosi e troppo instabili.
Più volte infatti nei nostri incontri e tramite le newsletter vi ho detto e scritto che il possibile rialzo dei tassi negli USA avrebbe messo in crisi i Paesi Emergenti. Se infatti posso comprare un titolo americano al 3% perché andare a rischiare di comprare un titolo di un qualche Paese esotico solo perché mi rende qualche punto in più? Il gioco non vale la candela: attentati, instabilità politica e squilibri economici sono rischi inutili, se non sono molto ben remunerati. In più la crisi cinese e la successiva svalutazione dello YUAN hanno messo in crisi molti Paesi Emergenti limitrofi... svaluta tu che svaluto io...una corsa al ribasso.
Il vento sui mercati si è alzato forte e ha portato giu un po’ tutto. Alla faccia della diversificazione non si è salvato nulla, azionario USA, Europa, Cina, Paesi Emergenti, oro, petrolio, ecc...tutto giu!
Però attenzione quando tutto va giù non è detto che sia tutto da buttare. C’è un detto .... “non si butta il bambino con l’acqua sporca”... In questo caso il bambino sono i mercati azionari del Sud Europa.
I primi segnali di ripresa economica ci sono. Spagna che cresce al 3,1% e Italia che finalmente vede un segno + sul suo PIL.
Intanto però i mercati presi dalla speculazione e dall’isterismo sembrano non interessarsi dei miglioramenti economici, sono troppo impegnati a preoccuparsi della news negativa del momento. Ma come sapete gli Animal Spirits vanno per i fatti loro.
Quindi noi come sempre dobbiamo essere razionali e lungimiranti.
Ricordate il dollaro a 1,40 non lo voleva nessuno, sembrava carta straccia!
Noi con calma abbiamo costruito posizioni comprando gradualmente. Abbiamo sofferto per un anno e poi in 6 mesi abbiamo beneficiato di una rivalutazione di oltre il 20%.
Dovremo, sempre con calma e pazienza, fare lo stesso con i mercati del Sud Europa, costruendo posizioni a prezzi convenienti nei momenti di panico.
Sui mercati si è alzato un forte vento ALCUNI COSTRUIRANNO MURI PER PROTEGGERSI E ALTRI COSTRUIRANNO MULINI PER APPROFITTARNE...
Noi come sempre abbiamo fatto, con calma costruiremo mulini...
Un abbraccio a tutti
Andrea