Paure e Avidità: la solita storia

Giusto per avere un’idea di come sono andati mercati in questi primi mesi dell’anno, vi riporto di seguito alcuni dati: 

  • Il mercato tecnologico americano (il mercato di riferimento per questa categoria a livello mondiale) ha perso il -30% da inizio anno:
  • Il mercato Europeo da inizio anno registra un -17,00%:
  • Il mercato cinese è quello che ha perso meno di tutti, da inizio anno registra comunque un significativo -12,18%.

Chi poi, ha preferito fare scelte più “tranquille” comprando un BTP decennale con cedola 1,65%, ad oggi perde il -16%:

Quindi, non solo un tracollo dei mercati azionari, ma più generalmente ci troviamo di fronte alla crisi del mercato obbligazionario più grave dal 1990: addirittura molto più grave di quello subita durante la pandemia. 

Siamo pertanto ufficialmente entrati nella fase della PAURA.

COVID, GUERRA, INFLAZIONE e potenziali nuovi conflitti all’orizzonte, hanno causato il solito “panico” sui mercati e di conseguenza hanno suscitato la paura nelle persone.

Dunque che fare?

Innanzitutto c'è un concetto fondamentale da tenere sempre presente: PERDERE SOLDI É MOLTO DIVERSO DA PERDERE VALORE. 

Avere comprato le obbligazioni Argentina, Parmalat o Lehman ha generato una PERDITA DI DENARO.

Avere investito in un’impresa che per due anni consecutivi è costretta a pagare bollette che costano il doppio e avere ricavi magari dimezzati dalla crisi, significa PERDITA DI SOLDI in quanto, i soldi in più che sono stati spesi, non si recupereranno mai. 

Avere un portafoglio investimenti che ieri valeva 100 ed oggi vale 80/90 invece, significa PERDERE VALORE.

Il valore, a differenza della perdita di soldi, però può essere recuperato sempre mantenendo il corretto atteggiamento nei confronti dei propri investimenti.         

La storia ce lo insegna.

Ecco un riassunto delle varie crisi dal 1941 ad oggi con i relativi cali subiti ed i conseguenti recuperi che si sono verificati a 1 mese, 1 anno, 5 anni e 10 anni successivi.

Ovviamente però, per creare confusione nelle nostre menti ogni volta ci viene detto: “questa è una crisi senza precedenti”, “non ci riprenderemo mai”, “questa volta sarà diverso” e invece molto probabilmente, succederà sempre la stessa cosa: i mercati recupereranno tutto il valore “perso” e raggiungeranno VALORI BEN SUPERIORI quelli precedenti. 

In realtà è e sarà sempre la solita storia: i mercati alternano fasi di EUFORIA (che crea avidità) e fasi di PAURA (che porta a fare errori dettati dall’emotività).

Ricordiamoci infatti sempre che:

OGGI SIAMO QUI, non abbiamo idea di se e quanto ancora calerà il mercato, ma molto probabilmente tra 5/10 anni saremo su valori molto più alti di questi.

Pertanto rimanere sempre investiti, accumulare gradualmente posizioni nei momenti di calo, è una strategia che nel tempo paga sempre:

L'alternativa a ciò invece è tremare di paura e mantenere i soldi in liquidità , su questo invece avremo una certezza, dimezzeremo il capitare in 10 anni a causa dell’inflazione :

Per chiudere con un sorriso, guardatevi questa vignetta per capire quali errori l’EMOTIVITÀ possa creare nella gestione del denaro. 

“Investire con successo richiede TEMPO, DISCIPLINA E PAZIENZA” 

Warren Buffet 

Un caro saluto, 

Andrea