21/10/2014 - E’ ufficiale, con le decisioni di settembre di politica monetaria della BCE l’Europa è entrata in un nuovo mondo: IL MONDO A TASSO ZERO!
Cosa vuol dire?
Semplice, che se metto soldi in un titolo privo di rischio (si fa per dire...) come un BOT ad un anno mi danno al netto delle tasse un rendimento inferiore allo 0,20%!
E se investo a 3 anni? Beh, udite udite, non arrivo neanche a guadagnare l’1%!!
E se investissi in un titolo di Stato tedesco (quelli si che sono sicuri al 100%) con durata inferiore a 3 anni quanto prenderei? Siete pronti? Non mi restituirebbero indietro neppure il capitale investito!! (Foglio 2)
I nostri nonni rabbrividirebbero! Vi ricorderete i loro consigli: i titoli di Stato sono sicuri, rendono bene (4/5/6 %) e ti garantiscono il capitale (sempre che non siano buoni di Stato Argentini...) E poi mi raccomando investi in immobili che quelli sono sicurissimi e non perdono mai di valore!
Peccato che chi avesse investito in immobili negli ultimi anni non solo avrebbe pagato una enormità di tasse (ICI, IMU, TASI...) ma oggi si troverebbe in mano si e no il 30% in meno del valore iniziale sempre che trovi qualcuno disposto a comprare.
Eh si, il mondo è proprio cambiato!
Che fare allora? Semplice, quello che abbiamo sempre fatto insieme in questi anni da adesso in poi vale doppio. Bisogna DIVERSIFICARE! E diversificare non vuol dire DIVIDERE se metto 1/3 del mio patrimonio nella Banca A, 1/3 nella Banca B e 1/3 nella Banca C e compro obbligazioni della Banca A, obbligazioni della Banca B e obbligazioni della Banca C; non sto diversificando nulla, sto solo aumentando il rischio di perdere soldi o quantomeno di guadagnarne molto pochi (al netto delle tasse un 1% all’anno è dire molto)
Quindi? Il mondo è USA, China, India, Europa...devo DIVERSIFICARE!
E qui veniamo al secondo punto: nel nuovo mondo bisogna “comportarsi bene”.
Cosa vuol dire? Dobbiamo essere razionali e pazienti: i rendimenti futuri si costruiscono nei momenti che appaiono più difficili.
Se credo in un mercato e ritengo razionalmente che nel lungo termine salirà allora è meglio comprarlo quando è basso! Lo so, direte voi, è ovvio! Eppure a volte l’ansia e la paura ci condizionano.
Ricordate, il Dollaro per un anno ci ha fatto soffrire, sempre intorno a 1,37/1,40 poi improvvisamente è esploso e in pochi mesi ci ha fatto fare un rendimento che con una qualsiasi "obbligazione “sicura” avremmo impiegato un decennio!
Operativamente: al netto di ebola, guerre varie e altri dissesti che comunque sono temporanei e mai definitivi lo scenario operativo è questo:
1. DOLLARO/EURO: l’Euro deve scendere ancora altrimenti l’economia europea e l’Europa stessa non ne escono vive!
La Banca centrale USA sta smettendo di stampare USD mentre la BCE si accinge a “stampare” Euro: sarà complicato perchè i tedeschi hanno la lungimiranza di un criceto miope ma prima o poi lo faranno.
2. PARTE AZIONARIA: per fare rendimento, in un mondo a tasso zero la parte azionaria è fondamentale: dove si trova la migliore opportunità? Nel Sud Europa (Italia, Spagna, Portogallo). E’ qui che i prezzi sono più bassi ed è qui che in caso di ripresa europea si avranno i benefici più grandi sui titoli azionari.
Siamo talmente in basso che un impercettibile miglioramento dell’economia si tradurrebbe in un consistente rialzo di questi titoli.
Bisognerà essere pazienti, costanti e razionali: accumulare gradualmente sui ribassi in attesa che spunti il sole o almeno che ci siano un po’ meno nuvole...con il Dollaro ha funzionato, funzionerà anche con il resto...
Ricordate: siamo in un mondo nuovo, e in un mondo così NON SONO I MERCATI A FARE I RENDIMENTI MA SONO I NOSTRI COMPORTAMENTI.
Un caro saluto a tutti
